domenica 14 marzo 2010

UCD & Cohousing

Uno dei miei principali interessi in questo momento è il Cohousing. Nuova forma abitativa dove la spinta utopistica anima il tentativo di conciliare l'indipendenza personale, la vita autonoma e le proprie libertà con la voglia di comunità, di non sentirsi isolati. Il progetto si fa ancora più interessante quando si cerca di mettere a punto il metodo che permette agli individui facenti parte del gruppo, di progettare ed esprimere democraticamente le proprie necessità.
Oggi ho partecipato ad una riunione e ancora una volta mi sono resa conto di quanto possa essere utile lo User Centered Design, anche in questo.

- Necessità individuali
- Flessibilità
- Equilibrio
- Vocabolario comune
- Accordo sugli strumenti di comunicazione
- Necessità della facilitazione
- Metodo del consenso
...

Allora mi è venuto in mente che potrei benissimo conciliare il mio mestiere con questo interesse e mettere a servizio del gruppo ciò che ho imparato nel gestire i processi creativi tra persone.
Il punto è, il gruppo è pronto ad una cosa del genere?

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